Come scegliere un detergente intimo delicato

L’igiene intima è fondamentale per il benessere dell’intero corpo, per questo motivo non bisogna mai trascurarla e scegliere il prodotto giusto: in base all’età, al proprio stile di vita e alla sensibilità della pelle, per evitare che si presentino fastidiosi pruriti, bruciori e irritazioni.

Caratteristiche di un detergente intimo delicato

I genitali femminili esterni sono delicati perché sono costituiti non solo dalla cute ma anche da una mucosa molto sensibile, che potrebbe facilmente subire delle alterazioni, per questo motivo è altamente sconsigliato impiegare un normale bagnoschiuma o sapone. Scegli sempre dei prodotti specifici e delicate, se vuoi conoscerne uno che non altera la flora batterica e non modifica le secrezioni clicca qui.

Non sottovalutare il pH quando scegli un detergenti intimo

Non tutti i saponi intimi sono uguali, quindi, quando li scegli presta particolare attenzione a ciò che è scritto sull’etichetta, dove trovi l’indicazione del pH: un parametro che indica l’acidità o l’alcalinità del prodotto. Un acquisto sbagliato potrebbe determinare la comparsa di una fastidiosa sensazione di secchezza e prurito, per questo motivo è bene sapere quali sono i saponi intimi specifici per ogni donna:

  • Quelli con pH = 7 sono neutri; sono indicati per le donne in menopausa e per le bambine perché entrambe le categorie hanno la zona genitale non particolarmente acida.
  • Quelli con un pH inferiore a 7, che si solito si aggira intorno a valori che vanno dal 5,5 al 3,5 sono consigliati dalla prima mestruazione. Infatti, in età fertile le donne producono una grande quantità di ormoni femminili che portano a un’acidificazione dell’ambiente vaginale, quindi detergenti troppo vicini alla neutralità potrebbero alterare questo equilibrio e generare irritazioni o infezioni. Tali prodotti sono ottimi anche per evitare la proliferazione dei batteri in situazioni a rischio, in cui c’è una maggiore probabilità di alterare la flora batterica, come le docce in palestra, il periodo del ciclo, la gravidanza o i rapporti sessuali.

Gli ingredienti in grado di modificare il pH di un detergente intimo sono l’acido lattico e l’acido citrico, sostanze che non creano irritazioni perché sono già presenti all’interno del nostro organismo.

Gli ingredienti di un detergente intimo delicato

Se hai bisogno di un detergente intimo delicato controlla gli ingredienti, opta per quelli che hanno estratti naturali invece che molecole sintetizzate in laboratorio, perché sono comunque efficaci ma risultano meno aggressivi per la mucosa. Evita i prodotti con coloranti e profumazioni eccessive, fai anche caso che non abbiano tensioattivi molto sgrassanti; questi ultimi sono delle molecole in grado di eliminare lo sporco e formare la schiuma, se sono delicati non rimuovano totalmente lo strato protettivo della pelle ed evitano la comparsa di pruriti e fastidi.

I migliori ingredienti naturali presenti nei detergenti intimi sono:

  • Salvia: ha proprietà antinfiammatorie e riesce a lenire la cute e le mucose irritate;
  • Timo: ha un’azione simile alla salvia quindi è ottimo per prevenire arrossamenti e pruriti;
  • L’estratto di fiori della camomilla: è calmante, ideale per trattare la pelle arrossata o molto sensibile;
  • L’olio di jojoba: ha una composizione simile al sebo, quindi riesce a riequilibrare la cute combattendone l’eccessiva secchezza.

Le regole per una corretta igiene intima

Per evitare irritazioni e fastidi intimi fai un check delle tue abitudini, quelle corrette sono:

  • Lavare quotidianamente le parte intime senza esagerare, basta detergere la zona 2 volte al giorno, altrimenti si potrebbe alterare il pH delle mucose;
  • Insaponare sempre da davanti a dietro, per non portare batteri nella vagina;

Risciacquare con cura e asciugare completamente per evitare la proliferazione dei microrganismi: per questo è opportuno avere anche un asciugamano personale.

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