Il tuo bambino ha problemi ad addormentarsi? Devi sapere che non esiste un metodo universale che va bene per tutti i neonati, ma ci sono alcuni consigli che possono esserti utili per provare a calmarlo e far fronte alle notti insonni.
Il primo consiglio è quello di non usare sempre lo stesso sistema per farlo addormentare ma di alternarli, in modo che non si abitui solo a uno, questo vi permetterà di avere a disposizione più soluzioni.
Spesso ci si domanda come mai i neonati facciano fatica ad addormentarsi, ebbene, bisogna considerare che si trovano in una situazione diversa da quella in cui erano abituati, non c’è più il calore dell’utero, la luce tenue e il dondolio di quando la mamma si muove, per cui è normale che sia più agitato, nervoso e che gli venga difficile tranquillizzarsi, gli mancano tutti gli elementi che lo hanno protetto e accompagnato per i nove mesi della gravidanza.
Per questo motivo bisogna cercare di ricreare quell’ambiente che lo ha tenuto tranquillo, almeno per i primi mesi dopo la nascita per poi abituarlo gradualmente alla nuova situazione e al nuovo ambiente.
Se sei una neomamma e vuoi calmare il tuo bambino che non riesce ad addormentarsi, prova questi metodi che vanno bene fino ai primi 3-4 mesi di vita.
Prova a fasciare il neonato
La fasciatura aiuta il piccolo a superare la transazione dall’ambiente raccolto in cui era abituato all’interno delle pareti uterine e quello esterno, è un piccolo passo che lo aiuterà a calmarsi.
La fasciatura non deve essere troppo stretta e non deve farlo sentire rigido, si deve poter muovere liberamente e in modo naturale ma allo stesso tempo sentirsi protetto dal quel calore.
Metterlo in una posizione comoda
Il neonato, una volta addormentato tra le braccia, va messo giù di fianco o supino, bisogna fare attenzione ad adagiarlo prima con la testa e poi col resto del corpo, altrimenti potrebbe avere un trasalimento che lo farà risvegliare.
Il bambino è abituato a dormire in una posizione raccolta, per cui è difficile che si addormenti a pancia in su, anche se quest’ultima posizione è ottima per prevenire la SIDS, in alternativa puoi optare per una posizione di fianco, mai quella a pancia sotto, che è molto pericolosa.
Cullalo ritmicamente
Quasi tutti i bambini reagiscono positivamente al contatto col corpo dei genitori, è possibile portarlo in una fascia o in un marsupio o cullarlo tra le braccia camminando per casa.
Se il neonato è nervoso per qualche motivo e non riesci a dormire, facendo quest’azione per un po’ di tempo prolungato, lo farà tranquillizzare e si addormenterà.
Dagli qualcosa da succhiare
Il neonato è abituato a succhiare per alimentarsi, ma è anche un riflesso che ha un forte potere calmante, per questo motivo, il ciuccio è sicuramente uno strumento utilissimo per farlo addormentare.
È normale, soprattutto durante i primi mesi di vita che il piccolo senta di doverlo utilizzare per tranquillizzarsi, non c’è niente di strano.
Infine, ricorda che più il bambino cresce e meno avrà bisogno di tutte queste cose per addormentarsi, poiché si abituerà gradualmente al nuovo ambiente e agli stimoli esterni.
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