Moltissimi sono i giochi adolescenziali che si fanno con i propri amici e talvolta, anche con l’andare del tempo, si fanno ancora per divertimento. Alcuni giochi non necessitano di nulla se non di un buon gruppo di persone che ha voglia di divertirsi e stare davvero al gioco e non prendersi sul serio. Insieme al famoso “gioco della bottiglia“, un altro gioco molto amato è obbligo e verità.
In cosa consiste il gioco?
Il gioco obbligo e verità consiste nel chiedere, a turno, a tutti i partecipanti se preferiscano una domanda a cui devono rispondere in modo sincero o essere obbligati a far qualcosa. Essendo ognuno dei partecipanti sottoposto a questo trattamento bisogna decidere se si vuole davvero giocare senza esclusione di colpi e se si preferisce essere più leggeri.
Talvolta, l’idea di scegliere di essere obbligati a fare qualcosa è terrorizzante per alcuni. Gli obblighi molto spesso richiedono cosa da fare decisamente disgustose o imbarazzanti. Di conseguenza si preferisce puntare su qualcosa di apparentemente più semplice come rispondere ad una domanda.
Le domande fatte, inizialmente sono abbastanza tranquille, giusto per non spaventare nessuno ma con l’andare del tempo si prende una piega sempre più hot. Le domande hot sono un must per chiunque partecipi a questo gioco e quindi si deve essere disposti a mettersi in gioco al 100% e non pensare molto alle conseguenze.
È, ovviamente, fondamentale giocare con qualcuno che non utilizzerà qualche piccolo segreto svelato contro di noi, ma solitamente ciò che viene detto nel gioco rimane lì.
Domande “hot” da poter fare
Una delle classiche domande imbarazzanti da fare è “Qual è il posto più strano dove hai fatto l’amore?”. Questa è una domanda sicuramente hot ma che tuttavia risulta essere abbastanza semplice e banale rispetto alle successive.
Una delle domande più imbarazzanti riguarda di certo la masturbazione che per molti è ancora un grossissimo tabù. Soprattutto per le ragazze, ricevere una domanda sulla masturbazione è molto imbarazzante.
Anche chiedere se si utilizza un qualche oggetto erotico , sia ai ragazzi che alle ragazze, è molto molto imbarazzante e mette davvero in difficoltà il giocatore.
Lo scopo non è di certo mettersi in difficoltà a vicenda ma andare a stuzzicare l’altra parte. Considerando che questo gioco viene fatto principalmente in un’età in cui si è alla scoperta del mondo e del proprio corpo, l’imbarazzo e la curiosità vanno di pari passo.
Il brivido di una domanda hot, in attesa della risposta, è di certo anche frutto dell’età in cui ci si trova, ma è sempre un gioco divertente da fare.
Gli obblighi “hot” cattivi da far fare a un ragazzo o a una ragazza
Come già accennato, l’obbligo rappresenta il vero spauracchio di questo gioco, non solo perché dalle parole si passa all’azione, ma soprattutto perché con l’avanzare del tempo la fantasia può diventare davvero sfrenata. Una delle cose più innocenti da chiedere, sia a un ragazzo che a una ragazza, potrebbe essere un bacio: ovviamente, trattandosi di un obbligo “hot” non sarà un casto bacio sulla guancia, ma rigorosamente sulle labbra, magari “a stampo” e non alla francese se non si vuole esagerare.
Andando più oltre, si potrebbe obbligare la coppia a simulare un corteggiamento o persino l’atto stesso di fare l’amore, ovviamente limitandosi alla parte vocale (conversazioni, richieste, sospiri): il risultato dell’imbarazzo creato, unito con eventuali strafalcioni dei più inesperti, può portare effetti davvero esilaranti.
Se si vuole osare qualcosa di più audace si può ricorrere a una coppia di dadi che riportino uno una determinata azione, l’altro una parte del corpo. Ovviamente non andranno mai superati certi limiti di decenza, ma di sicuro le risate sono assicurate qualora esca, ad esempio il verbo “leccare” abbinato a “orecchio” o “piede”. Meno la coppia di partecipanti si trova in sintonia, più lo scherzo sarà davvero cattivo!