Spannolinamento precoce: quando può avvenire? E come?

Togliere il pannolino è una tappa che prima o poi mamme e bambini si ritrovano a dovere affrontare. Si tratta di un percorso importante per entrambi, un passaggio graduale che richiede tempo e pazienza, che non sempre si dimostra essere facile come si pensa.

Può succedere che lo spannolinamento sia difficile per vari motivi. Il bambino potrebbe non essere pronto, perché troppo presto, perché prova vergogna oppure perché il genitore insiste nell’anticipare la tabella di marcia. Ci si può affidare al metodo Montessori, in modo che il bambino possa seguire il percorso in autonomia e serenità, imparando a crescere e a diventare più grande.

Quando togliere il pannolino?

Non sembra esistere una data ufficiale per togliere un pannolino. Solitamente, l’età in cui inizia lo spannolinamento si aggira intorno ai 18-36 mesi, anche se ci sono alcuni casi di “spannolinamento precoce” o al contrario, casi in cui si può arrivare anche a toglierlo a 3 anni. Ogni bambino è diverso e impara con i suoi tempi. In ogni caso non c’è motivo di preoccuparsi.

Un discorso diverso va fatto per il periodo dell’anno in cui togliere il pannolino. In primavera ma anche in estate, lo spannolinamento sembra essere più semplice, poiché il bambino indossa vestiti leggeri con cui è più semplice spogliarsi per utilizzare il vasino. In caso di imprevisti, vestiti e lenzuola necessitano di meno tempo per asciugare.

Lo spannolinamento dovrebbe iniziare al di là dell’età e del periodo, ma solamente quando il piccolo si sentirà davvero pronto per questo passaggio. E’ più facile suscitare interesse fin da quando è piccolo, con un bagno arredato su misura per lui, con un vasino, un posto per lavarsi le mani, la carta per pulirsi.

Per comprendere quando sia il momento più adatto, si possono osservare una serie di segnali manifestati dal bambino: se mostra interesse verso il bagno e wc, se vuole togliere i vestiti in autonomia, se inizia a sentirsi a disagio indossando un pannolino sporco, se chiede e parla del fare i suoi bisogni. Se si manifestano questi segnali probabilmente è il momento di iniziare lo spannolinamento.

Come togliere il pannolino?

Per prima cosa è essenziale fare capire al bambino questo cambiamento, parlandone in modo naturale fin da quando è piccolo e indossa ancora il pannolino, spiegando l’utilità del bagno. Nel frattempo il bambino può abituarsi a vedere come i genitori vanno al bagno. Prima o poi tenderà a imitarli, cercando di togliere i pantaloni e sedendosi sul vasino.

Dopo questa fase di “normalizzazione” graduale, arriva il momento di insegnargli il necessario: togliere i pantaloni, sedersi sul vasino, pulirsi, rimettere i pantaloni e lavarsi le mani. Quando avrà compreso questi passaggi, ricordate di: scegliere abiti comodi, creare una routine per fare i bisogni, evitare lunghe uscite, chiedere senza insistere e cogliere i gesti che indicano la sua necessità. Insistendo si rischia di infastidire e di fare peggio.

Come insegnare al bambino i comportamenti giusti

Solo quando il bambino sarà completamente consapevole di come controllare lo sfintere volontariamente, imparerà a gestire i propri bisogni nel corso della giornata. Il controllo sfinterico è collegato allo sviluppo cerebrale del bambino e alla connessione tra cervello, sistema nervoso e muscoli.

Per questo motivo, lo stimolo che si prova una volta svegli o durante il sonno è ben distinto: di giorno il bambino può essere consapevole di ciò che accade. Durante il sonno, invece, il corpo potrebbe non essere ancora fisiologicamente pronto. Le ricadute possono essere normali e frequenti, motivo per cui togliere il pannolino la notte può essere un po’ più complesso.

Il bambino non va rimproverato, umiliato o sgridato. Non è mai semplice cambiare abitudini. Non serve spazientirsi, ma è bene fare capire al piccolo che non è un problema grave e non deve vergognarsi. Al contrario, si fa bene ad elogiare le prime volte in cui il bambino riesce a usare il vasino.

Prodotti per lo spannolinamento

Oltre ad avere tanta pazienza, può essere utile munirsi di alcuni prodotti fondamentali per eliminare il pannolino. In commercio si possono acquistare vari prodotti per lo spannolinamento come:

il vasino: molto apprezzato dai bambini se colorato e di varie forme. Puoi scegliere il modello a poltroncina, portatile, da viaggio, musicale dei migliori brand;
il riduttore per wc: comodo in caso di viaggi e trasferte perché può essere usato in qualsiasi bagno oppure in casa, quando il piccolo è un po’ più grande ed autonomo;
lo sgabello: un bambino non è così alto da potersi sedere in autonomia sul wc. Uno sgabellino abbinato a un riduttore lo può aiutare ad essere più indipendente;
i pannolini lavabili: possono essere un buon passaggio per lo spannolinamento, in quanto comodi come le mutandine. Possiedono all’interno un rivestimento assorbente che può essere inserito o rimosso nel caso di inutilizzo;
mutandine per allenarsi: durante la fase di passaggio al vasino.