Luisa Spagnoli: l’imprenditrice che credeva nelle donne e le sosteneva

Luisa Spagnoli deve alla sua fama non solo alla casa di moda che porta il suo nome, ma anche grazie al cioccolatino che lei stessa ha inventato, il Bacio Perugina.

La sua storia

Luisa Sargentini nasce nel 1874 a Perugia, e sposa, a ventuno anni, Annibale Spagnoli, e insieme al marito rileva una drogheria, dove inizia a produrre confetti.

Nel 1907, con Francesco Buitoni, Luisa e suo marito aprono un’azienda, la Perugina, nel capoluogo umbro. Dopo essersi separata dal marito, la donna comincia a gestire da sola la fabbrica. All’interno di essa, la Spagnoli di adopera anche sotto il punto di vista sociale, inserendo un asilo nido nello stabilimento di Fontivegge.

Nel 1922, nasce il Bacio Perugina, il famoso cioccolatino dalla forma rotonda, farcito con gianduia e nocciole, ricoperto di cioccolato, che nel tempo diventa una vera e propria icona italiana.

In seguito, la Spagnoli si interessa anche al settore dei vestiti, e apre l’Angora Spagnoli, dopo aver avviato un allevamento di conigli per ricavare la lana d’angora. Il vero decollo dell’azienda, tuttavia, è avvenuto sotto la guida di Mario Spagnoli, il figlio di Luisa, dopo la morte di quest’ultima, avvenuta nel 1935, a causa di un tumore alla gola.

Il successo e l’impegno della Spagnoli

Come è stato accennato in precedenza, la Spagnoli si è impegnata anche sotto il punto di vista sociale, oltre che aziendale. Non solo ha costruito un asilo, ma ha promosso al costruzione di casette a schiera per i dipendenti dell’Angora Spagnoli, regalando loro delle calze e delle maglie pregiate a Natale.

Per quanto riguarda le sue lavoratrici, Luisa è stata davvero un’innovatrice per quanto riguardava i loro diritti sul lavoro. Oltre a introdurre asili e scuole all’interno dello stabilimento della fabbrica, avvio dei corsi di alfabetizzazione nell’orario di lavoro, ed è stata una delle prime ha concedere il congedo retribuito di maternità e il diritto di allattamento.

Non si può non ricordare la sua relazione con Giovanni Buitoni, di quattordici anni più giovane di lei, che è nota per essere stata una storia d’amore forte ed appassionata. Anche se all’epoca fu uno scandalo (sebbene i due siano stati sempre discreti), non si può non ammirare una donna che sfida i pregiudizi per quello che ritiene giusto.

Lucetta Scaraffia e Giulia Galeotti hanno incluso Luisa Spangoli nel loro libro, 101 donne che hanno fatto grande l’Italia, titolo che la madre del Bacio Perugina merita appieno, considerando l’impegno che ha sempre messo sia nel lavoro, sia nel sociale e nella vita privata. Questo la rende di sicuro una donna a cui molte giovani dovrebbero ispirarsi.

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