Biscotti senza olio di palma: fanno bene? Ecco tutta la verità!
Una crescente consapevolezza alimentare ha spinto le persone a conoscere da vicino gli ingredienti presenti negli alimenti acquistati tra gli scaffali dei supermercati. Del resto, la legge ha stabilito l’obbligo da parte dei produttori, di fornire una chiara e dettagliata etichetta, circa gli ingredienti dei prodotti venduti.
Negli ultimi tempi, critiche severe sono state mosse verso l’olio di palma, un ingrediente utilizzato nei prodotti da forno. Ad oggi, molti dubbi non hanno ancora trovato risposta, sebbene la questione risulti più chiara. Dato il clamore delle notizie, molte aziende hanno iniziato a produrre i loro prodotti in maniera diversa, abolendo l’impiego di olio di palma. La rivoluzione ha coinvolto, in particolare, la produzione dei biscotti, di cui l’olio di palma rappresenta un ingrediente principale.
I pericoli dell’olio di palma: i biscotti senza olio di palma fanno davvero bene?
L’olio di palma è stato abolito da molti prodotti in vendita, in seguito alle numerose denunce degli ambientalisti, circa il disboscamento di ampie superfici di palme, per consentirne la produzione della quantità d’olio richiesta dalle industrie.
Altre gravi critiche riguardano la pericolosità del prodotto, che sembrerebbe determinare dei rischi per la salute, come lo sviluppo di tumori. La questione è, quindi, molto seria. La causa principale della pericolosità dell’olio di palma risiede nell’elevata quantità di grassi saturi contenuti in esso, che costituirebbero una minaccia per la salute del cuore e delle arterie.
Nel 2016, uno studio condotto dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, ha stabilito la pericolosità dell’impiego dell’olio di palma, che a temperature maggiori di 200°C, genererebbe delle sostanze che possono modificare il patrimonio genetico delle cellule del corpo.
I pericoli dell’olio di palma sono reali. Eppure, l’allarme ha scaturito maggiore consapevolezza, ma non un’eccessiva preoccupazione. Sembrerebbe che gli effetti nocivi di questo prodotto, ricadrebbero sul nostro organismo, solo in caso di assunzioni eccessive di olio di palma. Il rischio sembra essere irrisorio: una normale dieta, anche qualora comprendesse il consumo di prodotti contenenti dell’olio di palma, non riuscirebbe a generare alcun effetto collaterale, in quanto le quantità davvero irrisorie, non sarebbero sufficienti a determinare gli effetti tossici.
L’olio di palma può diventare pericoloso, solo se assunto in quantità davvero elevate, non contemplabili in uno stile alimentare ordinario. Il pericolo è, quindi, minimo o inesistente. Tuttavia, per una questione di sicurezza, molte sono le aziende che hanno eliminato questo ingrediente, preferendo altre alternative, riuscendo in questo modo, a rassicurare molti consumatori preoccupati dalle informazioni ricevute.
L’introduzione di nuovi ingredienti ha portato, inevitabilmente, a un nuovo modo di pensare il prodotto, nonché a nuovi processi di produzione. L’olio di semi o gli altri oli vegetali, sono i sostituti principali dell’olio di palma, nei biscotti e nei prodotti che lo contenevano. Prima di capire se davvero i prodotti industriali privi di olio di palma siano più sicuri, dovremmo conoscere quali sono gli oli scelti in sostituzione dell’olio di palma.
La scelta d’impiegare altri oli vegetali al posto di quello di palma, come quello di semi di girasole, non tranquillizza, poiché anche questi oli se sottoposti a temperate superiori ai 200° C, sviluppano sostanze tossiche per il nostro organismo.
La situazione, ponendo la dovuta attenzione, non sembrerebbe, quindi, molto cambiata. Mangiare i biscotti senza olio di palma, va bene solo se prendiamo coscienza degli ingredienti, leggiamo le etichette dei prodotti e consumiamo il prodotto con la dovuta moderazione.
Possiamo, infine, affermare che per i prodotti privi di olio di palma vige la stessa regola dei prodotti a base di olio di palma. La consapevolezza alimentare è fondamentale per vivere in salute e si realizza nelle mezze misure, senza abusare nel consumo eccessivo di questi prodotti.
Come si ottiene l’olio di palma
L’olio di palma si ricava dai frutti delle palme da olio che si mostrano a grappoli. Questi frutti vengono raccolti e poi sottoposti al vapore per poi scostare la polpa dai semi. La polpa così ottenuta viene premuta e l’olio recuperato.
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