Pomodorini del Piennolo: che varietà è? Quanto costa al kg?

Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP rappresenta uno dei prodotti tipici locali campani, più antichi, dal sapore dolce e con un retrogusto acidulo dovuto alla presenza al suo interno di sali minerali e zuccheri.

Indicato per la preparazione di bruschette, pizze, salse e per il tipico piatto di spaghetti al pomodorino e basilico fresco, viene largamente impiegato non solo nella cucina napoletana. Scopriamo insieme le caratteristiche di questa varietà di pomodorini e il prezzo al kg.

Varietà del Piennolo

Si tratta di uno dei prodotti più antichi e tipici dell’agricoltura campana, che viene utilizzato largamente in cucina per la preparazione di piatti tipici della zona e non solo. Il Pomodorino Piennolo cresce rigoglioso nelle terre campane grazie al forte sole che lo bacia e ai benefici delle terre vulcaniche del Vesuvio.

Coltivato secondo il metodo tradizionale, che prevede l’utilizzo di sostegni di legno e fil di ferro, per evitare che i frutti possano toccare la terra, i suoi grappoli prendono uniformemente il sole. I pomodorini possiedono una buccia molto spessa con all’interno una polpa soda e compatta, dal sapore dolce ma tendente all’acidulo per via dell’elevata concentrazione di zuccheri e sali minerali.

Dalla forma tonda, con un piccolo pizzo all’estremità inferiore, questa varietà è denominata “Piennolo” perché viene usata un’antica tecnica per cui si formano “dei Piennoli” ovvero dei pendoli. Grossi grappoli vengono raccolti nei mesi di luglio e agosto in un unico filo di canapa legato al cerchio, per ottenere un grosso grappolo conservato in luoghi asciutti. Questo metodo consente di conservare il prodotto fino alla fine della stagione invernale.

Questa varietà di prodotto viene usata soprattutto per la preparazione di antiche e tipiche pietanze napoletane, regalando un sapore unico a pizze, bruschette e secondi piatti. 

Caratteristiche dei pomodorini del piennolo

Come abbiamo detto, il pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP è uno dei prodotti di cui può andare fiera l’agricoltura campana, tanto da essere rappresentato nella scena del tradizionale presepe napoletano. Le sue principali qualità sembrano essere legate al terreno vulcanico su cui cresce rigoglioso e al sole napoletano che lo illumina. Si dice, infatti, che il suo colore rosso fuoco sia opera del vulcano, perché secondo la leggenda, le sue radici si nutrono della stessa lava del Vesuvio.

Il pomodorino da secoli viene raccolto secondo la tradizione campana, che prevede l’utilizzo di paletti in legno con fil di ferro su cui crescono grappoli di pomodorini rotondi, dal peso di circa 25-30 grammi ciascuno. Nei mesi estivi avviene la raccolta, durante la quale i grappoli vengono adagiati su un filo di canapa legato a cerchio, per comporre un unico grande grappolo da conservare sospeso in un posto asciutto e ventilato. Questo sistema può aiutare a favorire una lenta maturazione e consente di avere il pomodoro fresco fino alla primavera dell’anno successivo alla raccolta.

Nel corso dei mesi il pomodorino pur perdendo il suo turgore, diventa un ingrediente dal sapore unico, protagonista di tanti piatti tipici napoletani come la pizza, le bruschette, gli spaghetti, le salse e vari intingoli a base di pesce. Questa varietà viene apprezzata sia al mercato che fresco nella tipica forma oppure come conserva in vetro, secondo un’antica ricetta familiare della zona chiamata “Pacchetella”. L’area tipica di produzione e conservazione coincide con il Parco Nazionale del Vesuvio.

Tra le principali caratteristiche di questo pomodorino senza dubbio ci sono le proprietà di cui è ricco. Infatti, presenta al suo interno:

  • elevate quantità di vitamina A e C, di cui sono conosciuti i possibili effetti benefici;
  • sali minerali come calcio, fosforo, potassio indispensabili per un corretto funzionamento del cuore e dei muscoli;
  • il Licopene che può svolgere una possibile azione antiossidante aiutando a stimolare la produzione di enzimi che possono bloccare l’azione svolta dai radicali liberi.

Quanto costa al kg?

Il prezzo per questa varietà di pomodorini è di 26 euro al kg. E’ possibile acquistarlo anche online presso agricoltori locali, con l’agevolazione delle tasse incluse di trasporto e in confezioni da un 1kg oppure da 2.5kg .

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